Ambasciata Madrid a Fuorisalone Milano per “Design re-evolution”
Nel cortile dell’Università degli Studi di Milano
Roma, 18 apr. (askanews) – Immediatamente dopo l’inaugurazione dello “Spazio Italia” in CasaDecor nella capitale spagnola, l’ambasciata d’Italia a Madrid prosegue nella sua azione di tessitura di ponti tra Italia e Spagna partecipando per la quarta volta consecutiva con una propria installazione al FuoriSalone, nell’ambito della mostra “Design Re-Evolution” organizzata da Interni Magazine nel cortile dell’Università degli Studi di Milano che sarà gratuitamente visitabile sino al 26 aprile.
Con tale partecipazione si intende dare lustro ai cinque progetti vincitori della quarta edizione del concorso “ITmakES” nel quadro di una iniziativa multi-dimensionale e di lungo periodo di promozione del design italiano in Spagna, promossa dall’Ambasciatore Riccardo Guariglia, attuale Segretario Generale della Farnesina.
A febbraio, a conclusione di una tavola rotonda organizzata a Madrid dall’Ambasciata congiuntamente alla Rivista INTERNI Magazine, erano stati, infatti, proclamati i seguenti vincitori: Miguel Egaña con il progetto “¿UNA SILLA, UN JARRÓN?”, Martina Sbrogió con “EL NÓMADA METROPOLITANO”, Aritz Antolín Novo con “AMA-MA”, Roger Cos Mira con “NOMAD”, Carlos Gallego Costa con “ONNO”.
Grazie alla collaborazione della rivista INTERNI Magazine, partner del concorso assieme al Collegio Ufficiale degli Architetti di Madrid (COAM), l’Associazione dei Designer di Madrid (Dimad), l’Associazione per il Design industriale di Barcellona (Adi-fad) e l’Associazione dei Designer della Comunità Valenziana (ADCV), sono state individuate le imprese italiane disposte a realizzare i prototipi dei cinque progetti vincitori: SuperForma (Milano) per “¿UNA SILLA, UN JARRÓN?”, Zoom Bags, in collaborazione con New Punto Plast (Firenze), per “Nómada”, Neò (Roma) per “AMA-MA”, Ecopixel (Porto Valtravaglia – Varese) per “Nomad”, Chroma Composites (Benevento) per “Onno”.
I prototipi sono esposti accanto ad una installazione a cura dei seguenti architetti italiani basati a Barcellona: Carmelo Zappulla, che ha ideato e disegnato l’opera, dello studio External & Partners S.L.U., anche noto come “External Reference”, ed Aldo Sollazzo, il “maker” della stessa, che dirige l’impresa Noumena Design Research Education S.L..
L’installazione collocata sotto gli archi del cortile d’onore dell’Università degli Studi di Milano riproduce tre piante stilizzate, realizzate attraverso la tecnica della stampa in 3D, aventi anche una capacità limitata di assorbimento della CO2.
L’installazione è presente alla mostra di INTERNI, aperta sino al 26 aprile, con il nome de “Giardino del domani”, che altro non è che il giardino delle idee dei giovani designer spagnoli che hanno vinto il concorso promosso dell’Ambasciata d’Italia a Madrid e che si affacciano ora sul palcoscenico di Milano, città e capitale del design a livello internazionale.
Allo stesso tempo, l’installazione intende stimolare il dibattito sul rapporto tra tecnologia e ambiente e sull’apporto che l’architettura ed il design possono dare al riguardo. L’installazione e i prototipi saranno successivamente esposti in Spagna in quella che vuole essere una tournée delle idee ed una occasione per potere anche promuovere le imprese italiane, piccole e medie, che si sono associate a questo progetto itinerante e che sono rappresentative del Centro, del Sud e del Nord dell’Italia.
L’iniziativa fa parte del programma annuale di promozione del design italiano in Spagna, organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Madrid, dal Consolato Generale a Barcellona, dall’Ufficio ICE e dai due Istituti italiani di cultura, consistente in una serie di tavole rotonde, mostre, concorsi, iniziative commerciali ed attività di sostegno a festival e rassegne spagnole, tra cui il Madrid Design Festival e la Barcelona Design Week, attraverso le quali promuovere la presenza di designer, architetti e prodotti italiani, favorendo al tempo stesso l’interazione e lo scambio con la realtà spagnola.