
Almeno 125 morti negli ultimi raid israeliani lanciati a Gaza. Uccisi anche 5 giornalisti
Roma, 18 mag. (askanews) – Sono almeno 125 i palestinesi rimasti uccisi negli attacchi lanciati nelle ultime ore dalle forze israeliane in diverse zone della Striscia di Gaza. Lo riporta al Jazeera citando fonti mediche.
La testata palestinese Al Quds ha riferito di “una delle notti più sanguinose” per Gaza, precisando che almeno 42 persone sono morte nell’area di Khan Younis, 12 nel centro dell’enclave e 55 nel nord della Striscia.
E almeno cinque giornalisti palestinesi sono rimasti uccisi negli attacchi israeliani. Lo riporta la testata palestinese Al-Quds. Sono oltre 200 gli operatori dei media morti dall’inizio del conflitto, nell’ottobre 2023. Stando a quanto precisato da Al-Quds, Nour Qandil e il marito Khaled Abu Saif sono morti insieme al figlio di 4 mesi in un attacco che ha colpito la loro abitazione a Deir Al-Balah.
Aziz Al-Hajjar è morto insieme alla moglie e ai figli nel nord di Gaza. Anche Ahmed Al-Zainati ha perso la vita insieme a moglie e figli in un attacco a Khan Younis, nel sud di Gaza.
La testata ha poi confermato la morte di Abdul Rahman Al-Abadlah, che da due giorni risultava disperso.