
Agea e Avepa insieme per innovare agricoltura con i droni
Roma, 16 mag. (askanews) – Agea e Avepa avviano una nuova fase di collaborazione strategica per innovare ulteriormente il sistema agricolo italiano, attraverso l’uso sperimentale dei droni nel monitoraggio delle superfici agricole. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un progetto pilota per integrare strumenti di ultima generazione nei sistemi di gestione e controllo, con l’obiettivo di superare i limiti delle tecnologie satellitari e rendere sempre più automatici i processi di verifica e sostegno agli agricoltori.
I droni, dotati di camere ad alta risoluzione e sensori multispettrali, consentono una ricostruzione tridimensionale delle superfici coltivate, con immagini acquisite da diverse angolazioni. Questa tecnologia permette di coprire aree circoscritte non raggiungibili dai satelliti, garantendo un miglioramento dei controlli, già previsti nelle procedure vigenti, con una conseguente riduzione significativa dei tempi operativi rispetto alle procedure tradizionali.
Inoltre, grazie all’intelligenza artificiale integrata, viene garantita una gestione di eventi catastrofali più performante, con perimetrazione precisa e quantificazione oggettiva dei danni per erogare risarcimenti più equi. Questa attività alleggerirà il carico amministrativo degli agricoltori, semplificando così le domande di aiuto e velocizzando l’erogazione dei fondi. I beneficiari primari di questo processo di innovazione sono gli agricoltori, che potranno contare su un sistema più rapido, efficiente e meno oneroso dal punto di vista amministrativo.