
A Santa Marinella la “Lazio Blue Route” diventa realtà
Milano, 4 lug. (askanews) – Il primo Press Tour organizzato dal Comune di Santa Marinella rende tangibile la Lazio Blue Route che da oggi diventa una realtà. Una rappresentanza di giornalisti ed esperti di comunicazione sui social sono entrati in contatto con il progetto attraverso la fruizione di alcune esperienze legate al tratto pilota dell’itinerario identitario turistico-culturale dedicato ai Borghi Marinari che riguarda il litorale nord del Lazio, da Montalto di Castro fino alla Capitale.
I numeri di questa straordinaria proposta di turismo sostenibile sono decisamente rilevanti: le prime 10 tappe dell’itinerario coinvolgono 9 Comuni laziali e tra questi 8 sono Borghi Marinari di eccellenza, si parte da Montalto di Castro, ai confini con la Toscana, e si scende verso Tarquinia, per poi articolare una straordinaria esperienza di turismo slow passando per Allumiere, Civitavecchia, Santa Marinella, Ladispoli, Cerveteri, Fiumicino – Fregene, prevedendo un ingresso nella Capitale, passeggiando lungo le rive del fiume Tevere, visitando il laghetto dell’Eur.
Ci sono tutti le caratteristiche e le condizioni per rendere immediatamente fruibile il percorso che mira ad entrare ufficialmente nella Rete dei Cammini del Lazio quale dorsale tirrenica di raccordo tra la Toscana e la Via Francigena del Sud. Un itinerario identitario che si snoda complessivamente per circa 200 km, considerando solo la linearità delle tappe finora progettate e che offre oltre 350 punti di interesse da vivere a terra, in mare o lungo i fiumi, visitabili anche attraverso i percorsi cosiddetti “circolari” che creano gravitazione nelle destinazioni di tappa.
Il progetto pilota della Lazio Blue Route coinvolge oltre a 2 siti Unesco, le cosiddette “Lazio Blue Destinations” che si articolano in 1 Porto internazionale, 5 Approdi turistici ed oltre 50 spot storico-archeologici e culturali legati al mare ed al suo patrimonio materiale ed immateriale, tra cui diversi punti di immersione e per lo snorkeling.
Il briefing tecnico offerto ai giornalisti che hanno partecipato al tour è stato condotto presentando la Guida Turistica “Lazio Blue Route: i Santi del Mare” che riporta dettagliatamente le caratteristiche del percorso ed una serie di inedite informazioni culturali e turistiche, tra cui la ricognizione completa delle statue votive sommerse che si trovano lungo il litorale del nord del Lazio. Altra fonte di ricognizione è la piattaforma digitale “Visit Borghi Etruschi” che offre gratuitamente la possibilità di poter costruire la propria esperienza di visitazione raccogliendo indicazioni anche sui servizi di ristorazione, ospitalità e balneazione attivi lungo tutto il percorso.
Tra le esperienze che hanno caratterizzato l’articolata esperienza sul territorio, il trekking presso il Monumento Naturale La Frasca, un percorso lungo una straordinaria spiaggia fossile incontaminata che ha condotto i partecipanti fino alle insenature naturali del Borgo Sant’Agostino, la visita alle Ville Liberty di Santa Marinella, la scoperta dell’area archeologica di Castrum Novum, la visita del Castello di Santa Severa e del suo Battistero, oltre che del Museo Civico del Mare e della Navigazione Antica, unica struttura culturale marino-marittima del Lazio. La prima giornata si è chiusa con una cena a tema mare che ha enfatizzato l’impiego del prodotto ittico locale accompagnato da ottimi vini del territorio.
I giornalisti sono stati accolti dal Pietro Tidei – Sindaco di Santa Marinella – Comune capofila del progetto – che ha voluto inserire questo Press Tour tra le iniziative che stanno contribuendo a caratterizzare lo sviluppo e la crescita della Città che ha ricominciato a correre dopo anni di immobilismo dovuto al precedente dissesto finanziario dell’Istituzione locale che proprio questa Amministrazione ha gestito e superato con cura e diligenza.
Il Sindaco Tidei è certo che il futuro di Santa Marinella si costruirà sulla base di molteplici elementi su cui tutta la Giunta sta lavorando e soprattutto grazie alle caratteristiche climatiche uniche di questa Città che offre aria sana, clima confortevole ed un mare straordinario; 24 km di costa ricca di storia, cultura e presenze archeologiche. La Lazio Blue Route diventa quindi una modalità per amplificare e specializzare questa offerta al fine di farla inserire nei qualificati circuiti turistici dedicati agli estimatori del turismo lento, sostenibile e responsabile.