A Rita Cucchiara il Premio Ciliegia d’Oro sostenuto da Toschi Vignola
“Punto di riferimento per gli studi sull’intelligenza artificiale”
Milano, 14 apr. (askanews) – E’ stato assegnato a Rita Cucchiara il Premio “Ciliegia d’Oro”, riconoscimento istituito nel 1981 e sostenuto dalla storica azienda Toschi Vignola, viene assegnato ogni anno ad un personaggio di origine modenese che si è distinto in campo nazionale nel settore sociale, culturale, imprenditoriale, sportivo e umanitario. Tra i vincitori del premio delle passate edizioni: Luciano Pavarotti, Enzo Ferrari, Luca Toni, Valerio Massimo Manfredi, Anna Molinari, Luca Cordero di Montezemolo e Massimo Bottura.
“La giuria ha assegnato la Ciliegia d’Oro 2022 alla professoressa Rita Cucchiara riconoscendo il grande valore del suo impegno in campo accademico, scientifico e culturale” spiegato i promotori del premio, sottolineando che “si è distinta a livello internazionale per i suoi studi e progetti sull’intelligenza artificiale e le applicazioni in campo industriale, medico e sviluppo tecnologico per la sicurezza”. “Grazie all’attività accademica presso l’università di Modena e Reggio Emilia, ha allargato gli orizzonti della ricerca informatica verso nuovi paradigmi di intelligenza artificiale, generando ricadute positive sul tessuto imprenditoriale del territorio e preparando giovani risorse ad affrontare nuovi aspetti in ambiti finora inesplorati” si precisa nelle motivazioni del premio, sottolineando che “il suo impegno l’ha portata a ricoprire incarichi di grandi rilievo e posizioni strategiche per il progresso tecnologico in Italia ed all’Estero. Un impegno per lo sviluppo della società e benefici per la collettività”.
Rita Cucchiara è un ingegnere elettronico e informatico, professore ordinario di Ingegneria Informatica e di Visione artificiale presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. I suoi studi hanno portato a sistemi per la sorveglianza e la sicurezza, per il riconoscimento di persone e per l’interazione uomo-robot. Negli ultimi anni si è concentrata su modelli generativi di immagini e di testo, anche con applicazioni industriali, nella sicurezza e nella salute. È responsabile scientifico dell’AImage Lab presso l’UNIMORE e dirige l’Artificial intelligence research and innovation center (Airi) di Modena e l’unità Ellis (European labs of learning and intelligent systems) a Modena. È stata fondatrice e direttrice dal 2018 al 2021 del Laboratorio nazionale italiano di intelligenza artificiale e sistemi intelligenti del CINI (Consorzio Inter-universitario nazionale per l’informatica).
“L’impatto della tecnologia sulle nostre vite e sul mondo del lavoro anima i dibattiti più accesi su più livelli di discussione” dichiara Massimo Toschi, presidente del Centro Studi Vignola, spiegando che “un punto fermo però è che l’evoluzione non si ferma e va utilizzata come opportunità di sviluppo e di miglioramento delle nostre vite”. “La ricerca e lo sviluppo di nuove frontiere tecnologiche rappresentano un passaggio fondamentale per il progresso della società” prosegue Toschi, sottolineando che “l’impegno e la passione della professoressa Rita Cucchiara vanno proprio in questa direzione. I riconoscimenti internazionali, gli incarichi ai più alti livelli istituzionali e il suo contributo alla formazione di tanti giovani – conclude – sono la prova concreta del grande valore del lavoro che ha svolto e che continuerà a svolgere, portando lustro e prestigio al nostro territorio”.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 6 maggio alle 18 nella Sala dei Contrari del Castello di Vignola alla presenza della sindaca Emilia Muratori, del presidente del Centro studi Massimo Toschi e delle autorità locali.