
Vino, Le Manzane annuncia la 14esima edizione di “Vendemmia Solidale”
Milano, 27 lug. (askanews) – Torna domenica 7 settembre, dalle 9 alle 16, la 14esima edizione della “Vendemmia Solidale” organizzata dall’Azienda agricola Le Manzane a San Pietro di Feletto (Treviso). Le iscrizioni saranno aperte dal 1 agosto e il ricavato dell’iniziativa sarà destinato alla costruzione di una scuola in Ghana, tramite la missione “In My Father’s House” fondata dal missionario comboniano Padre Giuseppe Rabbiosi.
L’evento coinvolge ogni anno centinaia di persone tra i filari della Tenuta, per una giornata all’insegna della partecipazione e della beneficenza. La novità di quest’anno sarà l’inaugurazione del “Vigneto Solidale”, prevista alle 9.30, con filari intitolati a ciascuna edizione passata dell’iniziativa.
“Questo vigneto è un simbolo di un percorso di crescita condivisa – spiega Ernesto Balbinot, titolare della Cantina Le Manzane, che organizza l’evento assieme alla moglie Silvana e ai figli Marco e Anna – rimarcando che “ogni anno ha lasciato un’impronta, e ora quel cammino diventa visibile in vigna”.
Il ricavato sarà devoluto interamente alla missione di Padre Peppino, che da oltre cinquant’anni opera in Ghana per offrire istruzione e assistenza sanitaria. Ernesto e Anna Balbinot hanno visitato personalmente il villaggio, contribuendo lo scorso anno alla donazione di due pulmini per il trasporto scolastico. “Abbiamo verificato sul campo che ogni centesimo si traduce in qualcosa di concreto”, ha dichiarato la famiglia, ribadendo il sostegno al progetto: “L’istruzione è la chiave per uscire dalla povertà”.
Il programma prevede, oltre alla vendemmia, musica dal vivo, spettacoli con i burattini, tour in cantina e degustazioni. Tra i partecipanti, anche il gruppo musicale Riflesso di Ferrara. Non mancherà un momento conviviale con il “Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Le Manzane”, finger food di pesce a cura di Ca’ del Poggio, formaggi della Latteria Perenzin e una speciale Spritz Challenge in collaborazione con la Distilleria Fratelli Brunello.
“Accogliamo gruppi quasi ogni giorno – conclude Balbinot – segno che il nostro progetto di coniugare vino, solidarietà e inclusione sta crescendo”.