
Coldiretti: in proposta bilancio Ue fondi pesca ridotti di 2/3
Roma, 16 lug. (askanews) – La proposta di bilancio presentata dalla Commissione Von der Leyen prevede un taglio di 2/3 dei fondi destinati al settore ittico, portando le risorse per la filiera ittica da 6,1 miliardi a poco più di 2 miliardi, con una perdita netta del 67%. Lo rende noto Coldiretti Pesca definendo il piano dell’esecutivo Ue come “un inaccettabile tradimento dopo i sacrifici e le misure imposte in questi anni alle imprese”.
La flotta Italiana negli anni scorsi “ha dovuto soffrire le scelte di un estremismo ambientalista lontano dalla logica che, unite all’aumento dei costi, ha portato a perdere circa 1/3 delle barche e ben 18.000 posti di lavoro. Il risultato è che a causa del calo delle imbarcazioni e delle politiche comunitarie la dipendenza dall’estero per gli approvvigionamenti di pesce è passata nel giro degli ultimi quarant’anni dal 30% all’85%”, prosegue Coldiretti Pesca.
“La scelta di ridurre al lumicino le risorse rappresenta uno schiaffo ai sacrifici fatti dalle marinerie italiane nel segno della sostenibilità e della tutela degli stock ittici – conclude Coldiretti Pesca – che vengono ora di fatto cancellati”.