
Iata, a maggio crescita dei passeggeri aerei +5%
Roma, 30 giu. (askanews) – Prosegue la crescita del trasporto aereo a livello internazionale. A maggio, secondo i dati diffusi dalla Iata, l’Associazione internazionale del trasporto aereo la domanda totale, misurata in chilometri passeggeri (RPK), è aumentata del 5,0% rispetto a maggio 2024. Anche la capacità totale, misurata in posti-chilometro disponibili (ASK), è aumentata del 5% rispetto all’anno precedente. Il load factor di maggio è stato dell’83,4% (-0,1% rispetto a maggio 2024). La domanda internazionale è aumentata del 6,7% rispetto a maggio 2024. La capacità è aumentata del 6,4% rispetto all’anno precedente e il load factor è stato dell’83,2% (+0,2% rispetto a maggio 2024). Si tratta di un load factor record sui voli internazionali per il mese di maggio.
La domanda interna è aumentata del 2,1% rispetto a maggio 2024. La capacità è aumentata del 2,8% rispetto all’anno precedente. Il load factor è stato dell’83,7% (-0,5 ppt rispetto a maggio 2024).
“La crescita della domanda di viaggi aerei è stata disomogenea a maggio. A livello globale, il settore ha registrato una crescita del 5%, con l’Asia-Pacifico in testa con il 9,4%. L’eccezione è stata il Nord America, che ha registrato un calo dello 0,5%, guidato da un calo dell’1,7% nel mercato interno degli Stati Uniti. Le gravi interruzioni in Medio Oriente alla fine di giugno ci ricordano che l’instabilità geopolitica rimane una sfida in alcune regioni, mentre le compagnie aeree mantengono operazioni sicure con disagi minimi per i passeggeri. Anche l’impatto di tale instabilità sui prezzi del petrolio, che sono rimasti bassi per tutto il mese di maggio, è un fattore critico da monitorare. È importante notare che la fiducia dei consumatori sembra essere forte, con prenotazioni anticipate per la stagione di punta dell’estate settentrionale, dando buoni motivi di ottimismo”, ha commentato Willie Walsh, direttore generale della Iata.
In crescita anche il trasporto merci nonostante le perturbazioni commerciali. Il mese scorso, rileva la Iata, la domanda totale, misurata in tonnellate-chilometro cargo (CTK), è aumentata del 2,2% rispetto ai livelli di maggio 2024 (+3% per le operazioni internazionali). La capacità, misurata in tonnellate-chilometro cargo disponibili (ACTK), è aumentata del 2% rispetto a maggio 2024 (+2,6% per le operazioni internazionali).
“La domanda di trasporto aereo cargo a livello globale è cresciuta del 2,2% a maggio. Si tratta di una notizia incoraggiante, dato che il calo del 10,7% del traffico sulla rotta commerciale Asia-Nord America ha evidenziato l’effetto frenante delle mutate politiche commerciali statunitensi. Anche se queste politiche si evolvono, possiamo già vedere la collaudata capacità di recupero del settore del trasporto aereo di merci che aiuta i caricatori a soddisfare le esigenze della catena di approvvigionamento di trattenere, deviare o accelerare le consegne in modo flessibile”, ha dichiarato Walsh.
Vanno sottolineati diversi fattori del contesto operativo: su base annua, la produzione industriale mondiale è aumentata del 2,6% nell’aprile 2025. I volumi del trasporto aereo di merci sono cresciuti del 6,8% nello stesso periodo, superando la crescita del commercio mondiale di merci del 3,8%; i prezzi del carburante per aerei a maggio 2025 sono stati inferiori del 18,8% rispetto all’anno precedente e del 4,3% rispetto al mese precedente; l’industria manifatturiera globale ha subito una contrazione a maggio, con il PMI che è sceso a 49,1, al di sotto della soglia di 50 che segnala la crescita. Anche i nuovi ordini di esportazione sono rimasti in territorio negativo a 48, riflettendo la pressione esercitata dai recenti cambiamenti della politica commerciale statunitense.