
Coldiretti: alleanza mercati contadini per cibo strumento pace
Roma, 30 giu. (askanews) – Contro le guerre, in tutte le loro forme, il cibo deve diventare strumento di pace, garantendo la sicurezza alimentare ai Paesi più in difficoltà, combattendo la fame nel mondo e promuovendo modelli di sviluppo locali e sostenibili, per rendere le economie più resilienti rispetto alle fluttuazioni dei mercati. E’ l’appello lanciato da Coldiretti e Campagna Amica assieme alla World Farmers Market Coalition al mercato degli agricoltori di Union Square a New York, nell’ambito del Summer Fancy Food. Il più famoso mercato contadino della Grande Mela è diventato non solo il luogo d’incontro degli agricoltori italiani e americani, con le loro eccellenze e le loro specialità, ma anche il simbolo dell’alleanza di tutti i contadini del pianeta.
La World Farmers Markets Coalition è, infatti, un’organizzazione senza scopo di lucro selezionata tra i dieci progetti di punta del Programma Food Coalition promosso dalla FAO (Food and Agriculture Organization). Fondata tre anni fa su iniziativa di Coldiretti e Campagna Amica, con la partecipazione iniziale di sette associazioni presenti nei vari continenti, oggi la rete si è ampliata fino a includere oltre settanta organizzazioni rappresentative provenienti da 60 Paesi, coinvolgendo più di 20.000 mercati contadini, 200.000 famiglie agricole e raggiungendo circa 300 milioni di consumatori.
La missione della Coalizione è rafforzare ulteriormente questa rete globale, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile sul piano economico, ambientale e sociale. Ciò avviene attraverso il sostegno all’agricoltura familiare, la valorizzazione dei prodotti locali, la filiera corta e l’autodeterminazione degli agricoltori, con un’attenzione particolare al ruolo delle donne e dei giovani. Tra le priorità dell’organizzazione figurano anche la tutela della biodiversità, la lotta ai cambiamenti climatici e il miglioramento dell’accesso al cibo nei Paesi più vulnerabili.
E il Summer Fancy Food è stata anche l’occasione per rilanciare “Food for Gaza”, l’iniziativa promosso dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, con la collaborazione dell’Onu, della Croce Rossa, della Mezzaluna Rossa e World Food Program, che vede in prima fila Coldiretti e Filiera Italia. L’obiettivo è far fronte alla mancanza di prodotti alimentari e rispondere ai bisogni più immediati della popolazione palestinese, offrendo al contempo anche una disponibilità logistica per la loro raccolta, tra le mille difficoltà che in questo momento rendono sempre più difficile la situazione dei residenti della Striscia.