Da R. Puglia richiesta calamità a Masaf per gelate 2025

Da R. Puglia richiesta calamità a Masaf per gelate 2025

Roma, 20 giu. (askanews) – Bene la richiesta di declaratoria di calamità naturale per le gelate 2025 che hanno arrecato danni alle produzioni in campo nei comuni di Casamassima, Conversano, Gioia del Colle, Poggiorsini, Putignano, Sammichele di Bari e Turi in Provincia di Bari e dei comuni di Grottaglie, Palagiano, Palagianello e Massafra in provincia di Taranto. A darne notizia è Coldiretti Puglia, a seguito della proposta urgente della Giunta regionale al Ministero della sovranità alimentare e delle foreste di declaratoria delle eccezionali avversità atmosferiche per le gelate 2025.

Le gelate si sono verificate a marzo e hanno danneggiato i raccolti dopo un lungo periodo di alte temperature che hanno favorito il risveglio della vegetazione con alberi e piante fiorite sin da gennaio: danni accertati su mandorli, ciliegi, frutteti e vigneti. E’ crollata, tra l’altro, la produzione delle ciliegie in Puglia tra il 70 e il 100% a seconda degli areali nel sud est barese, a causa delle gelate di marzo e aprile.

L’abbassamento delle temperature per lungo tempo sotto lo zero, aggiunge Coldiretti Puglia, provoca danni gravissimi ma lo sbalzo termico ha avuto inevitabilmente un impatto anche sull’aumento dei costi di riscaldamento delle produzioni in serra di ortaggi e di fiori, soprattutto se si considera il rincaro dei prezzi del gasolio.

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