Cia: semplificazione Pac passo avanti in aiuto agricoltori

Cia: semplificazione Pac passo avanti in aiuto agricoltori

Roma, 14 mag. (askanews) – Dalla Commissione Ue un altro passo avanti per meno burocrazia a carico degli agricoltori, da anni gravati da oneri, restrizioni e solo deboli riconoscimenti, un controsenso eclatante per politiche che dovrebbero salvaguardare la vera agricoltura. Un segnale d’apertura, quindi, quello del pacchetto semplificazione della Pac, presentato oggi a Bruxelles, e che Cia-Agricoltori Italiani accoglie positivamente riservandosi, però, un’analisi più accurata per comprenderne l’impatto sui produttori italiani.

Per Cia va ancora superata la complessità tecnica della proposta, che interviene a modifica del Regolamento dei piani strategici, ma riconosce nelle misure introdotte una maggiore flessibilità per le norme della condizionalità e degli eco-schemi, l’attenzione ai piccoli agricoltori, ai produttori del biologico e ai giovani, a nuove forme di supporto contro la crisi climatica e a più incentivi per la gestione del rischio.

“È necessario costruire una Pac post 2027 più vicina alle reali esigenze degli agricoltori – ha detto il vicepresidente nazionale Cia, Matteo Bartolini, nella bilaterale con il commissario all’Agricoltura Ue, Christophe Hansen – che vada, quindi, nella direzione delle misure annunciate, che non sia destrutturata e inclusa in un piano di utilizzo dei fondi Ue unico a livello nazionale”.

Prosegue, dunque, per Cia il confronto con le istituzioni Ue già avviato proprio al fine di ottimizzare il percorso intrapreso e, nell’interesse degli agricoltori italiani, snellire e agevolare l’accesso alle risorse della Pac che deve rappresentare sempre di più uno strumento efficace ed efficiente a garanzia della sicurezza alimentare e della tutela ambientale, della competitività delle imprese e del rilancio delle aree rurali, a beneficio non solo del settore, ma di tutti i cittadini.

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