
Arquà Petrarca, un anno di eventi tra cultura, musica e gusto
Milano, 13 mag. (askanews) – Da maggio 2025 a marzo 2026 Arquà Petrarca, la località dei Colli Euganei in cui l’omonimo grande poeta si spense nel 1374, sarà il centro di una corposa progettualità culturale con Vivi Arquà Petrarca – Un borgo da scoprire tra cultura e gusto, una programmazione annuale che valorizza il legame tra territorio, patrimonio e identità attraverso un ricco calendario di eventi. L’iniziativa nasce per volontà dell’Amministrazione comunale di Arquà Petrarca (PD) per valorizzare uno dei borghi più suggestivi d’Italia attraverso una serie di appuntamenti che raccontano la poesia, la musica, l’enogastronomia e la memoria del poeta che qui visse e trovò ispirazione. Nello specifico, il progetto si articola in quattro nuovi format culturali che insieme compongono un’offerta ricca, accessibile e tutta da vivere.
Si parte il 16-17-18 maggio con il Talk Good Festival, tre serate dedicate alla parola tra riflessione, racconto e satira con Patrizio Roversi, Arianna Porcelli Safonov e Beppe Severgnini. A seguire, il 21 giugno, arriva la magia della Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia, evento multisensoriale tra installazioni luminose e performance di musica e danza itineranti. Il 19 luglio sarà la volta dell’Omaggio a Francesco Petrarca, una giornata da trascorrere tra poesia, laboratori e spettacoli. Per l’occasione, è prevista l’apertura straordinaria della Casa del Petrarca, oggi museo, dove il grande poeta passò gli ultimi anni della sua vita. Altra novità è l’evento che chiude la rassegna, in programma il 14 febbraio 2026, quando il borgo si animerà con San Valentino in Musica, un omaggio all’amore attraverso concerti ed esperienze artistiche diffuse.
Nel corso dell’anno, la programmazione includerà anche otto eventi molto attesi della tradizione locale, come la Festa della SS. Trinità (13-14-15 giugno), Calici Euganei, le Notti del Vino (8-9-10 agosto), il Concerto “Bartolomeo Cristofori – Progetto Petrarca” (21 settembre), la Festa delle Giuggiole (5 e 12 ottobre), la Festa dell’Olio Novello (16 novembre), l’Accensione delle luci di Natale (8 dicembre), il Concerto dell’Epifania a gennaio 2026 e la Festa del Mandorlo, in programma il 1° marzo 2026, per un totale di dodici iniziative che si intrecciano tra cultura, natura e gusto.
La programmazione è promossa dalla Città di Arquà Petrarca in collaborazione con Fondazione Musicale Masiero-Centanin, Festival Pianistico Internazionale Bartolomeo Cristofori e la strada del Vino dei Colli Euganei. Gli eventi sono realizzati con il sostegno della Parrocchia di Santa Maria Assunta e della ProLoco di Arquà Petrarca nell’ambito del PNRR M1C3 – Intervento 2.1 “Attrattività dei borghi” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura. Il coordinamento del progetto è a cura di Madagascar Communication. Patrocinano le iniziative il Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei e Thermae Abano Montegrotto.
“‘Vivi Arquà Petrarca’ è molto più di una semplice rassegna di eventi: è un progetto culturale che affonda le sue radici nella volontà di riscoprire e rilanciare il nostro borgo attraverso la bellezza, la partecipazione e il legame con il territorio. È un percorso iniziato con l’amministrazione precedente e che abbiamo scelto di portare avanti e sviluppare con convinzione, nella consapevolezza che la cultura può essere uno strumento concreto di coesione sociale, promozione turistica e valorizzazione identitaria. Questa programmazione annuale è pensata per coinvolgere tutte le anime di Arquà: i residenti, gli operatori economici, le associazioni, i giovani e i visitatori. Abbiamo voluto creare un calendario che dialoghi con la nostra storia – in particolare con la figura del Petrarca – ma che sia capace di parlare il linguaggio del presente, con format originali, ospiti autorevoli e un forte legame con le eccellenze locali. ‘Vivi Arquà Petrarca’ è un invito a scoprire e riscoprire il nostro borgo in tutte le stagioni dell’anno, con occhi nuovi e con il desiderio di lasciarsi ispirare. È un investimento sulla nostra identità, sulla nostra comunità e sul futuro di questo luogo straordinario” dichiara Andrea Schivo, Sindaco di Arquà Petrarca.