Nato, Rutte: se ci fermiamo al 2%, non possiamo difenderci

Nato, Rutte: se ci fermiamo al 2%, non possiamo difenderci

Milano, 9 mag. (askanews) – “I russi producono in tre mesi munizioni che tutta la Nato – che è venticinque volte più grande della Russia in termini di economia complessiva – produce in un anno. Non è sostenibile”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte a Bruxelles dopo l’incontro con il cancelliere tedesco Friedrich Merz.

Rutte ha spiegato che se ne sta parlando “all’interno della NATO, quale sarà il modo migliore per assicurarci di poter svolgere tutti i nostri compiti come NATO in futuro, anche dato il fatto che riconosciamo la minaccia a lungo termine che la Russia sta ponendo”. Le dichiarazioni sono state pronunciate da Rutte nel giorno della parata del 9 maggio a Mosca, ennesimo sfoggio di potenza militare da parte della Russia.

“Ovviamente, quando si aumenta la spesa per la difesa, si deve pensare a tutti i compiti abilitanti che sono collegati alla difesa. E sì, ho sempre detto questo, se ci fermiamo al 2%, non possiamo difenderci. Quindi dobbiamo davvero aumentare la spesa per la difesa” ha detto Rutte. “Significherà un aumento assoluto della spesa per la difesa” ma “non ho intenzione di confermare le cifre”.

Tuttavia questo non basta, ha precisato. “Dobbiamo anche costruire una base industriale di difesa. Vanno di pari passo. Perché per una forte deterrenza e difesa, possiamo difenderci ora. Ma per essere in grado tra cinque anni di di difenderci e di mantenere la deterrenza e la difesa al livello di cui abbiamo bisogno, non dobbiamo solo spendere molto di più, ma anche costruire quella base industriale di difesa attraverso l’Atlantico, in tutta l’area euro-atlantica, compresi gli Stati Uniti e il Canada, e tutti i paesi europei della NATO. E’ una cosa cruciale” ha aggiunto Rutte.

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