
Avicoltura, La Pietra (Masaf): pronte linee guida sessaggio in ovo
Roma, 8 mag. (askanews) – “Le linee guida emanate dal ministero della Salute e condivise con il ministero dell’Agricoltura e il ministero dello Sviluppo Economico sono pronte. Ora sono all’attenzione dei ministri per la firma e voglio evidenziare come siano il risultato di una condivisione con tutta la filiera”. Lo ha annunciato il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra, intervenendo a Fieravicola durante un incontro sul tema del sessaggio in ovo. Le linee guida definiscono l’applicazione delle tecnologie che i produttori del settore dovranno adottare per individuare in fase embrionale i pulcini maschi, in modo da non doverli poi sopprimere.
“Stiamo inoltre lavorando per mettere a disposizione della filiera risorse adeguate in vista della prossima finanziaria per tutelare l’aspetto economico, – ha proseguito il sottosegretario La Pietra – perché la sostenibilità ambientale e il benessere animale devono convergere sempre con la sostenibilità economica”.
La Pietra ha poi sottolineato che l’Italia deve “lavorare per ottenere la maggiore omogeneità possibile con gli altri Paesi europei su un tema che comporta grandi cambiamenti per la produzione e la conseguente necessità di agire a salvaguardia del concetto di reciprocità. Ribadisco – ha proseguito – che questo percorso è frutto dell’attenzione del governo Meloni e del ministro Lollobrigida sulla pratica della soppressione dei pulcini maschi nella filiera avicola. Procedere sul sessaggio in ovo permette di andare incontro al benessere animale senza danneggiare la filiera. Un passo avanti verso la scadenza del 1° gennaio 2027, data a partire dalla quale non sarà più possibile sopprimere i pulcini maschi”.
Alla tavola rotonda è intervenuto anche il direttore generale della Sanità Animale Giovanni Filippini, che ha illustrato a sua volta le Linee Guida che saranno definite da un decreto interministeriale Salute-Agricoltura-Made in Italy.
La parte applicativa delle linee guida impatterà sugli incubatoi che dovranno dotarsi di tecnologie per il sessaggio. Infine una specifica attenzione viene data a una campagna di informazione e comunicazione per rendere il consumatore sempre più consapevole di queste scelte che l’intera filiera porta avanti per rispondere al benessere animale.