
Putin: con la Cina un rapporto di “mutuo vantaggio”, non contro terzi
Roma, 8 mag. (askanews) – I rapporti tra Russia e Cina sono fondati su “eguaglianza, mutuo vantaggio e cooperazione strategica non legata a contingenze politiche”, ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin accogliendo il leader cinese Xi Jinping al Cremlino, aprendo così i colloqui bilaterali che nella visita di Stato del presidente cinese a Mosca precedono i grandi festeggiamenti per l’80esimo anniversario della vittoria sovietica sui nazisti. “Intendiamo rafforzare la nostra amicizia, costruire rapporti di buon vicinato e approfondire la cooperazione: è una scelta consapevole e strategica di Russia e Cina”, ha detto Putin.
Il presidente russo ha sottolineato che la partnership tra Mosca e Pechino “non è rivolta contro terzi”, ma mira esclusivamente al “bene dei nostri popoli”. Putin ha poi richiamato i legami storici che uniscono i due Paesi fin dai tempi della Seconda guerra mondiale, quando la Cina combatteva contro l’impero giapponese.
“La fratellanza in armi tra i nostri popoli nata in quegli anni durissimi rappresenta una delle basi fondamentali dell’attuale partenariato strategico globale tra Russia e CinaIl presidente cinese sarà uno dei principali ospiti stranieri alla parata del 9 maggio sulla Piazza Rossa, dove è attesa la presenza di 27 capi di Stato e di governo. Il contingente dell’Esercito Popolare di Liberazione sarà il più numeroso tra quelli esteri che prenderanno parte al corteo militare, come ha fatto notare oggi lo stesso PUtin.
Al termine dei colloqui formali, è prevista la firma di dichiarazioni congiunte, una conferenza stampa dei due leader e un momento di confronto informale “davanti a una tazza di tè”, come anticipato dal Cremlino.