
Il 9 maggio convegno Copagri su aree interne con D’Eramo e Carloni
Roma, 6 mag. (askanews) – “Incentivare lo sviluppo delle aree interne del Paese equivale ad adoperarsi concretamente per contrastarne lo spopolamento, preoccupante fenomeno che nell’ultimo decennio si è mosso a velocità doppia rispetto alla media nazionale e che ha ricadute dirette sul dissesto idrogeologico e sulla gestione dell’inestimabile patrimonio forestale del Paese, che per oltre il 70% si concentra proprio in queste zone”. Lo sottolinea il presidente della Copagri Tommaso Battista, annunciando i principali temi al centro del convegno “Aree interne: giovani, agricoltura e opportunità”, organizzato dalla Copagri Marche e in programma venerdì 9 maggio a Comunanza (AP).
“In questi territori insistono oltre 320mila imprese agricole, che oltre ad avere una fortissima incidenza di aziende a conduzione femminile e giovanile, apportano un contributo al valore aggiunto pari a circa tre volte e mezzo quello riscontrato nel resto del Paese”, aggiunge Battista, ad avviso del quale “basterebbero questi numeri a dare l’idea del ruolo determinante che il settore primario riveste in queste aree”.
“Anche e soprattutto per queste ragioni, è fondamentale approfittare della recente approvazione del Piano Strategico Nazionale delle Aree Interne-PSNAI per ragionare sulla possibile messa in campo di una vera e propria Strategia Nazionale Agricola per le Aree Interne, che vada a integrare il Piano con misure specificatamente dirette a sostenere tutte quelle attività economiche, prima fra tutte l’agricoltura, in grado di frenare lo spopolamento di queste zone, inopportunamente definite ‘marginali'”, prosegue il presidente.
Ai lavori parteciperanno tra gli altri il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, che ha la delega in materia di agricoltura di montagna ed aree interne, il commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, il presidente della Commissione Agricoltura della Camera Mirco Carloni, l’assessore all’agricoltura della Regione Marche Gabriele Maria Antonini, il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna, il vicepresidente del Bacino Imbrifero Montano del Tronto Sabrina Stazi e il presidente della Copagri Marche Gian Luigi Silvestri. Concluderà l’incontro il presidente della Copagri Tommaso Battista.