
Pil, Istat: nel primo trimestre crescita +0,3% e +0,6% rispetto al primo trimestre del 2024
Roma, 30 apr. (askanews) – Nel primo trimestre il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% rispetto al primo trimestre del 2024. E’ la stima preliminare diffusa dall’Istat.
Il primo trimestre del 2025 ha avuto una giornata lavorativa in meno rispetto al trimestre precedente e due giornate lavorative in meno rispetto al primo trimestre del 2024.
La variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, mentre i servizi sono risultati stazionari. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta. La variazione acquisita per il 2025 è pari a +0,4%.
Il risultato del primo trimestre dell’anno “fa seguito ai segnali, anch’essi positivi, del quarto trimestre 2024, quando la crescita congiunturale risultava dello 0,2% (rivista al rialzo dallo 0,1% diffuso a marzo 2025) e quella tendenziale dello 0,5%. Questa stima, di cui si sottolinea la natura provvisoria, determina una crescita acquisita nel 2025 dello 0,4%”, è il commento dell’Istat.
La stima preliminare del primo trimestre 2025 “riflette una crescita sia del comparto primario sia di quello industriale, mentre il settore dei servizi ha registrato, nel complesso dei tre mesi, una sostanziale stazionarietà. Dal lato della domanda, la componente nazionale, misurata al lordo delle scorte, è in crescita, mentre si stima una lieve diminuzione della componente estera netta”.
La crescita acquisita per il 2025 è pari a +0,4%. E’ la stima diffusa dall’Istat alla luce dei dati preliminari sul Pil del primo trimestre.
La crescita acquisita è crescita annuale che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell’anno.