Sono più di tremila gli interventi compiuti nel 2015 dai Volontari dell’Unità di Strada del Comitato di Catania di Croce Rossa Italiana in aiuto delle persone senza fissa dimora e al di sotto della soglia di povertà.
Dati registrati dalla Cri di Catania da cui emerge che il popolo invisibile e silenzioso della Città dell’Elefante negli ultimi quattro anni è terribilmente aumentato. Un popolo costituito da italiani e migranti alle prese con crisi economica, perdita del lavoro, gioco d’azzardo, difficoltà familiari.
E sabato scorso all’interno della tensostruttura allestita nel cuore di Catania, in piazza Università, cento tra clochard e bisognosi hanno ricevuto un pasto caldo dai volontari Cri e sono stati intrattenuti con uno spettacolo di magia e un momento di karaoke. Al tempo stesso i volontari etnei hanno effettuato una raccolta di sangue, con quattordici sacche donate all’ospedale Vittorio Emanuele dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” di Catania.
L’iniziativa, denominata “Il Pasto della Solidarietà”, è stata organizzata da Croce Rossa Italiana e Land Rover Italia con il supporto di alcuni benefattori catanesi, a due anni esatti dall’avvio del progetto “Le Strade della Solidarietà”, mirato a sostenere i più bisognosi nei contesti metropolitani.
1 febbraio 2016